La danza è davvero qualcosa di meraviglioso. Ne esistono davvero tantissimi esempi: classica, caraibica, di coppia e moltissime altre ancora. Una delle più particolari – e che potrete trovare nelle sedi di MoveUP – è sicuramente la Heels Dance, ovvero la danza con i tacchi. Quest’oggi te ne vogliamo parlare, elencandoti il funzionamento di questa incredibile disciplina.
Heel Dance, cos’è?
Chiamata anche “Stiletto dance”, perché i movimenti vengono eseguiti con i tacchi alti, la scarpa ideale da indossare è ovviamente un tacco a spillo, ma vedrai ballerine indossare tutti i tipi e modificare opportunamente le coreografie. Semplicemente indossare un paio di décolleté non è l’unica soluzione: per quanto riguarda lo stile delle scarpe, ti consigliamo di sceglierne una che avvolga bene piedi e caviglie per garantire un buon supporto. Ti consigliamo inoltre di scegliere uno stile con i lacci in modo da poter adattare perfettamente le scarpe ai tuoi piedi e alle tue caviglie. Infine, è meglio avere scarpe aperte per imparare meglio a ballare con i tacchi, questo perché la punta aperta ti consente di essere più consapevole del tuo appoggio sul pavimento, il che ti aiuta a capire come ottenere stabilità.
La storia della Stiletto dance
Tutto ebbe inizio durante la seconda metà del 20° secolo. Possiamo definire la Heels Dance un mix del ballo da sala e del ballo jazz, insieme all’estro dinamico dei balli latini come il tango, la salsa e il mambo con un puntina di danza showgirl. Sebbene tragga certamente ispirazione dagli aspetti più audaci del mondo dell’intrattenimento danzante, è una disciplina completamente professionale e non un sostituto stenografico del ballo burlesque. È una forma d’arte altamente tecnica che, una volta perfezionata, crea un’esibizione unica e abbagliante. Pensalo come il pattinaggio artistico: molta coreografia, talento e pura eccellenza tecnica.
È facile ballare con i tacchi?
Imparare la danza dei tacchi può essere una sfida, soprattutto perché le gambe e le caviglie devono ri-coordinare i movimenti che potresti aver già imparato con la danza, ma può essere uno sforzo molto gratificante per coloro che la provano e, pian piano, diventano più bravi. La danza dei tacchi è una vera forma d’arte entro i confini della sua disciplina e potrebbe essere molto divertente. Per molte, ballare con i tacchi è il loro momento di “libertà” perfetto per risvegliare il loro lato femminile, dato che molte lezioni sui tacchi coinvolgeranno hip pop, camminate sfacciate, floorografia e hairografia.
Che scarpe ci vogliono per ballare?
Così come dice la parola stessa, la danza con i tacchi si balla… con i tacchi! Tuttavia la dimensione di quest’ultimi può variare: un’altezza del tacco di 8,5 cm è il minimo per ballare e, a seconda di quanto sei a tuo agio con le calzature nella vita di tutti i giorni o di quanto sono flessibili caviglie e piedi, potresti voler sfidare te stesso iniziando con i tacchi a spillo da 10 cm. Anche il tuo numero di scarpe è un elemento importante per determinare l’altezza del tacco più adatta a te: se hai un numero di scarpe piccolo, sarà più difficile ballare con un tacco di 10 cm. D’altra parte, se hai una taglia 40 o più grande, un tacco di 8,5 cm potrebbe essere un po’ basso per te, e potrebbe essere più interessante optare per l’opzione più alta.
Per tutte queste accortezza tecniche, però, ti consigliamo di chiamare o venire a chiedere informazioni direttamente nei centri MoveUP.
